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AFRICA

Progetto

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e progetto ARCHLEO_Africa

Il lavoro dell'architetto Fabio Bonanomi

nasce dall'esperienza accumulata negli anni e dallo studio condotto nei Paesi della Costa d'Avorio, Senegal e Ghana attraverso Archleo. Convinto dell'importanza di contribuire professionalmente, Bonanomi si è dedicato all'esplorazione della realtà africana fin dal suo primo viaggio in Senegal nel 1997, cogliendo le grandi possibilità di sviluppo sia per le necessità delle popolazioni locali che per il territorio stesso. Attratto dalla curiosità e dall'interesse verso il continente africano, ha investito tempo e risorse nello studio approfondito delle situazioni socioeconomiche e urbanistiche, riconoscendo le notevoli potenzialità del continente in diverse attività imprenditoriali, che considera un valore aggiunto e bipolare. Un aspetto fondamentale è rappresentato dalla Diaspora Africana, la cui presenza offre sinergie significative in termini di bisogni e potenzialità. Il mercato immobiliare residenziale, insieme ad altri settori come le infrastrutture, le attività produttive, le strutture alberghiere legate al turismo, il terziario, i trasporti e l'agricoltura, sono in fase di crescita e offrono opportunità imprenditoriali concrete al di là dell'edilizia tradizionale. Credere nella pianificazione territoriale, nello sviluppo urbanistico e nell'attenzione verso la DIASPORA significa riconoscere il valore aggiunto che tali iniziative possono apportare in termini sociali, politici ed economici, contribuendo così al progresso e allo sviluppo sostenibile dei Paesi africani.

 

La decisione di agire ed operare in Costa d’Avorio come Paese prioritario è motivata da diverse esperienze personali e professionali. Ecco alcuni motivi comuni che hanno influenzato questa scelta: opportunità di mercato, esperienze, ambiente favorevole agli investimenti e fattori personali. Indipendentemente dalle motivazioni specifiche, la scelta di agire ed operare in Costa d’Avorio come Paese prioritario ha richiesto un'attenta valutazione dei rischi e delle opportunità, nonché una pianificazione strategica.

Esperienze personali (1973 Repubblica Democratica del Congo (ex Zaire), 1990 Costa d’Avorio e 2002 Tunisia).

Esperienze professionali (dal 1997-2011 Senegal, dal 2006 ad oggi Costa d’Avorio e nel 2015 Ghana).

Visione e scopo...

La visione e lo scopo

di investire in Costa d'Avorio possono essere definiti come segue:

Creare un impatto positivo e sostenibile sullo sviluppo economico e sociale della Costa d'Avorio, contribuendo alla crescita e al  benessere del Paese e delle sue comunità. Sfruttare le opportunità di business e di investimento offerte dalla Costa d'Avorio per generare valore a lungo termine per gli investitori, le comunità locali e l'economia nazionale, promuovendo allo stesso tempo la sostenibilità ambientale e sociale.


In aggiunta, l'obiettivo è quello di emergere come punto di riferimento nel settore della progettazione architettonica quale supporto all'edilizia immobiliare e alle attività commerciali attraverso la creazione di alleanze strategiche e la promozione dell'innovazione, dell'eccellenza del marchio Made in Italy. Lo scopo è di offrire prodotti e servizi di alta qualità che rispondano alle esigenze del mercato locale e contribuiscano anche alla creazione di posti di lavoro, oltre al trasferimento di conoscenze e alla crescita economica sostenibile. In definitiva, la visione e lo scopo di investire in Costa d'Avorio è in linea con la volontà di creare un impatto positivo e duraturo, sia a livello economico che sociale, mentre si perseguono obiettivi di crescita aziendale e di profitto. Promuovere opportunità di business in Costa d'Avorio nel settore edilizio immobiliare e commerciale agli operatori economici e finanziari è una strategia coerente e allineata ai nuovi scenari professionali e imprenditoriali, con una prospettiva internazionale e un'attenzione verso l'evoluzione e l'apertura di nuovi mercati. La Costa d'Avorio, paese in rapida espansione economica, rappresenta un'ottima opportunità per le imprese italiane. L'Italia gode di una solida reputazione come partner di eccellenza, con una lunga storia imprenditoriale, soprattutto nel settore delle medie e piccole imprese compreso il settore delle costruzioni.

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PROGETTO D’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLO STUDIO

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Lo studio del progetto, denominato “progetto d’internazionalizzazione ARCHLEO_Africa”, ha lo scopo di analizzare i bisogni e le necessità dei Paesi africani per il loro sviluppo; inoltre creare mercato alle aziende italiane, in sinergia diretta con le realtà locali. L’idea nasce dall’esperienza maturata negli anni, dall’architetto Fabio Bonanomi, nei seguenti Paesi: Costa d’Avorio, Senegal e Ghana. Convinto dell’importanza di dare il proprio contributo professionale, l’architetto si è immerso nella realtà africana. Già dal primo viaggio in Senegal (1997), si rese conto delle grandi possibilità ed opportunità di sviluppo, sia per i bisogni delle popolazioni, che del territorio. Ciò determinò grande curiosità ed interesse; infatti, si decise di investire tempo e risorse per approfondire gli studi e le situazioni socioeconomiche ed urbanistiche; il tutto finalizzato ad una condivisione e cooperazione per lo sviluppo e la crescita dei Paesi e delle persone. Il lavoro si concentrò sul capire cosa e come la professione di architetto può essere un valore aggiunto per i Paesi africani; oltre che essere, naturalmente, un'opportunità di sviluppo imprenditoriale anche per lo studio e non solo. Come architetti ci siamo soffermati a cercare di capire oggi come le città africani si stanno sviluppando su quali modelli, ed abbiamo rilevato che sono ancora oggi riconducibili al fenomeno dell’urbanizzazione. L'urbanesimo o inurbamento è quel processo consistente nella migrazione di grandi masse di popolazioni dalle campagne alle città. Da un punto di vista sociale, essa è riconducibile all'assunzione di uno stile di vita urbano da parte di masse contadine (urbanizzazione). Il fenomeno dell'inurbamento ha caratterizzato diverse epoche dell'evoluzione dell'organizzazione (o disorganizzazione) della società ed è iniziato con l'affermarsi dei primi nuclei abitativi organizzati in città; tuttavia, la sua forma più radicale si sviluppa dall'industrializzazione dell'Occidente nel XIX e XX secolo. Seppure con modalità differenti, è in atto anche in epoca contemporanea. L'evolversi, spesso incontrollato o incontrollabile, delle situazioni e dei movimenti di spostamento verso determinate aree urbane con intensificazione della densità abitativa e di insediamenti produttivi e commerciali ha prodotto, specialmente a partire dalla seconda metà del Novecento, agglomerati estesissimi che sono stati chiamati megalopoli, termine usato da J. Gottmann (geografo francese ‘15/’94) per la prima volta nel 1961 per indicare tale fenomeno. Ciò premesso le città dell’Africa sono ancora oggi caratterizzate dal fenomeno dell’urbanizzazione nella sua forma più negativa, ovvero il movimento delle persone verso il sogno di un modello di vita “migliore” porta spesso a trovarsi nel nulla, nella promiscuità contribuendo così alla nascita ed espansione degli slum (baraccopoli) che si “presentano” come “vere città”, diventandone così il manifesto e l’espressione del degrado urbano, sociale e umano diventandone così il manifesto e l’espressione del degrado urbano, sociale e umano.

Le nostre competenze, oltre che per gli aspetti della pianificazione del territorio sono anche a servizio delle comunità religiose presenti, quali le missioni e le parrocchie, al fine d’essere così uno strumento di supporto tecnico oltre che un canale di relazioni con l’Italia per promuovere e sostenere i loro progetti legati principalmente ai temi della scuola, della sanità, degli edifici religiosi o quant’altro utile alle comunità locali. Il nostro processo progettuale vedrà il confronto diretto e costante di architetti, urbanisti, ambientalisti, sociologi, antropologi, geologi, economisti, storici, legali… oltre ad imprenditori attenti ai processi di sviluppo legati alla crescita qualitativa del processo impresa, alla sua ricaduta sulla società, alla valorizzazione dell’essere umano, al profitto, alla tutela del territorio, alla valorizzazione delle risorse naturali, il tutto caratterizzati dal politically correct quale atteggiamento e comportamento sociale di estrema attenzione al rispetto generale. Un altro aspetto fondamentale è anche legato alla DIASPORA Africana (emigrati verso altri Paesi) ed ai suoi bisogni: per esempio, oggi gli emigrati hanno diverse difficoltà ad acquistare una casa nel loro Paese, perché devono necessariamente affidarsi ad operatori ed intermediari in loco; tutto ciò comporta molti disagi e poche garanzie. Tuttavia, anche i settori delle infrastrutture, delle attività produttive, delle strutture ricettive alberghiere legate anche al turismo, del terziario, dei trasporti, dell’agricoltura, sono in fase di start-up e vivranno una grande fase di crescita. Detto ciò, è significativo sottolineare, che quanto in questi anni stiamo cercando di concretizzare con sacrificio e convinzione, è in aderenza anche con i progetti d'internazionalizzazione governativi in essere, finalizzati all’interscambio di competenze, tecnologie, strumenti, formazione (Paesi partner) e bisogni (Paesi in via di sviluppo) verso la crescita di quest’ultimi ed un ritorno commerciale dei primi. L'aspetto centrale è il rispetto dell'uomo grazie anche alla formazione. In tutto questo va da sé il coinvolgimento anche del mondo accademico ed universitario, anche con la possibilità di coordinare e promuovere la formazione di laboratori e seminari; questi ultimi possono essere occasione di partnership e sponsorizzazioni da parte delle aziende italiane. La considerazione ed il valore della DIASPORA non è esclusivo alla Costa d'Avorio, ma è valido per tutti i Paesi africani (Benin, Burkina Faso, Cameroon, Gabon, Ghana, Togo, Liberia, Senegal ...). L’architetto Fabio Bonanomi è da anni attivo verso i Paesi Africani a seguito di esperienze personali e professionali in quelle aree, grazie alle visioni di suo papà, che già nel 1973 (all’epoca ancora bambino) lo porto con sé nell’ex Zaire oggi Repubblica Democratica del Congo.

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estratto del progetto d’internazionalizzazione (2009) di Fabio Bonanomi

AFRICA o “AFRICHE”?…
NUOVA FRONTIERA: OPPORTUNITA’ E SVILUPPO

ll tema dell'Africa

è certamente complesso e va oltre l'approccio superficiale e veloce tipico dei media tradizionali e dei social media. Tuttavia, il continente africano dovrebbe essere al centro dell'attenzione della politica europea non solo per le questioni legate all'immigrazione, ma anche per le immense opportunità economiche che offre. Nei paesi dell'Africa subsahariana, che stanno vivendo importanti trend di crescita economica, la presenza italiana è ancora limitata. È importante riconoscere che non esiste un'unica valutazione generale per un continente composto da 54 stati sovrani, ognuno con la propria storia politica, sociale e una vasta gamma di risorse naturali.

L'Africa è in costante movimento e crescita, con una realtà variegata e in continua evoluzione. È essenziale comprendere questa diversità e dinamicità, piuttosto che considerare il continente in modo stereotipato come un'unica entità omogenea e impenetrabile. La chiave per affrontare con successo le opportunità e le sfide dell'Africa risiede nel riconoscere e comprendere questa pluralità, adottando approcci flessibili e mirati che tengano conto delle specificità di ciascun paese e della loro situazione economica, politica e sociale.

CONTINENTE AFRICANO: OCCASIONE DI ESPNASIONE PER PROGETTI IMPRENDITORIALI

Il continente africano

offre un'enorme varietà di opportunità di business grazie al suo dinamismo economico in continua crescita e alla sua popolazione in espansione. Tuttavia, è importante che gli imprenditori siano consapevoli delle differenze culturali, linguistiche normative. Per massimizzare le possibilità di successo, gli imprenditori dovrebbero condurre approfondite ricerche di mercato e analisi del settore per comprendere appieno le esigenze dei consumatori locali, la concorrenza esistente, e le dinamiche del mercato.

 

Inoltre, stabilire partnership strategiche con aziende locali può essere cruciale per ottenere una comprensione più approfondita del mercato e per mitigare i rischi. L'approccio win-to-win è particolarmente importante quando si lavora in contesti internazionali, poiché promuove la collaborazione reciproca ed il successo condiviso tra le parti coinvolte. Questo può contribuire a costruire relazioni di fiducia a lungo termine ed a favorire lo sviluppo sostenibile delle attività commerciali. In sintesi, sebbene ci siano sfide da affrontare, il continente africano offre un vasto potenziale per gli imprenditori che sono disposti a investire tempo, risorse e sforzi nella comprensione del mercato locale e nell'identificazione di opportunità di business significative.

COSTA D'AVORIO

Negli ultimi anni la Costa d’Avorio

ha registrato uno dei tassi di crescita più sostenuti del continente, assurgendo a vera e propria locomotiva economica dell’Africa occidentale. Nonostante gli spillover negativi innescati dalla pandemia e dallo scoppio del conflitto russo-ucraino, nel 2022 l’economia ivoriana ha evidenziato una forte ripresa, vantando una crescita del 6,7% dovuta principalmente all’espansione dei settori infrastrutturali, dell’agricoltura e dell’edilizia. Sulla base di questo promettente trend, si stima che anche nel 2023 la crescita del PIL possa attestarsi attorno al 7%. Il settore delle costruzioni unitamente ad un ambizioso incremento degli investimenti pubblici hanno fatto da traino all’economia locale nell’ultimo biennio. Per quanto riguarda le politiche per lo sviluppo del Paese, il governo locale ha lanciato il Piano Nazionale di Sviluppo (PND) 2021 -2025 con lo scopo di sostenere la crescita economica ed accelerare la trasformazione strutturale dell’economia ivoriana attraverso l’industrializzazione, lo sviluppo del capitale umano e il rafforzamento della governance.

 

Fonte :https://www.infomercatiesteri.it

DATI GENERALI

Forma di stato

Superficie

Popolazione

Lingua

Moneta

Repubblica Presidenziale

318.000 km quadrati

29,1 milioni (agg. 22/01/2024)

Francese (ufficiale)

Franco CFA (cambio fisso con l'euro 1 euro =656 CFA)

È possibile accedere al sito https://www.infomercatiesteri.it per maggiori informazioni in merito a:

- Overview rapporti con l'Italia;

- Perchè la Costa d'Avorio;

- Indicatori macroeconomici;

- Relazioni internazionali;

- Outlook economico: quadro macroeconomico/politica economica

La Costa d'Avorio,

insieme ad altri paesi africani in rapida crescita, offre numerose opportunità per le aziende italiane, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI). Settori come le costruzioni, sono di particolare importanza data la crescente domanda di alloggi e infrastrutture in città come Abidjan, Yamoussoukro (capitale politica), Bouake e altre. Le PMI italiane possono trovare un vantaggio competitivo nel fornire soluzioni innovative e di alta qualità nel settore delle costruzioni, adattandosi alle esigenze del mercato locale e garantendo la sostenibilità ambientale e sociale dei progetti. Inoltre, fornendo unità abitative accessibili alla maggior parte della popolazione, le aziende italiane possono contribuire al miglioramento delle condizioni di vita delle comunità locali. Per sfruttare appieno le opportunità di business in Costa d'Avorio e in altri paesi africani, è essenziale aumentare la consapevolezza sull'attuale situazione economica e politica della regione. Inoltre, è importante che le PMI italiane siano consapevoli dei regolamenti locali, delle normative fiscali e delle pratiche commerciali specifiche del paese in cui intendono operare, al fine di evitare ostacoli e garantire il successo dei loro investimenti.

 

In sintesi, la Costa d'Avorio rappresenta un mercato promettente per le PMI italiane, specialmente nel settore delle costruzioni, e l'informazione accurata sulle opportunità e sul contesto economico locale è fondamentale per stimolare gli investimenti e il coinvolgimento delle imprese italiane in questa regione in rapida crescita.

SETTORE DELLE COSTRUZIONI E BISOGNO CASA

Il settore delle costruzioni

riveste un'importanza critica in contesti come quello di Abidjan, oltre le città interne e i piccoli villaggi, dove c'è una forte domanda di alloggi a causa della crescita demografica e dell'urbanizzazione accelerata. Il fatto che la città abbia bisogno di circa 400.000 alloggi aggiuntivi all'anno sottolinea l'urgenza e l'ampiezza delle opportunità nel settore delle costruzioni. È cruciale non solo soddisfare questa crescente domanda di alloggi, ma anche assicurarsi che le unità abitative siano accessibili alla maggior parte della popolazione. Ciò implica non solo la costruzione di alloggi di alta qualità, ma anche la considerazione di fattori come l'accessibilità economica, la sostenibilità e la localizzazione strategica degli alloggi. Le aziende nel settore delle costruzioni, comprese quelle italiane, possono giocare un ruolo fondamentale nell'affrontare questa sfida, offrendo soluzioni innovative, sostenibili e accessibili che rispondano alle esigenze specifiche della popolazione locale. Questo può includere la progettazione e la realizzazione di alloggi a prezzi accessibili, la promozione di modelli abitativi inclusivi e sostenibili, e l'adozione di tecnologie moderne per migliorare l'efficienza e la qualità delle costruzioni. Inoltre, le imprese nel settore delle costruzioni possono collaborare con governi locali, organizzazioni non governative e altri attori chiave per sviluppare politiche abitative efficaci, migliorare l'accesso al finanziamento per i progetti abitativi e promuovere pratiche di costruzione sostenibili e rispettose dell'ambiente. In sintesi, questa situazione riflette un'unica osservazione chiave: c'è una domanda significativa sul mercato e questa domanda è diffusa in tutto il Paese, creando un ampio e variegato mercato immobiliare.

Oltre alla necessità di alloggi accessibili per la popolazione, c'è anche un mercato dinamico nel settore immobiliare di medio e alto livello, nonché nel settore delle strutture alberghiere turistiche e commerciali. Nel settore immobiliare di medio e alto livello, ci sono opportunità per lo sviluppo di residenze di lusso, complessi residenziali esclusivi, condomini di fascia alta e altre proprietà ad alto valore aggiunto. Questo mercato è spesso guidato dalla domanda di alloggi di alta qualità da parte di una clientela più agiata e può offrire margini di profitto più elevati rispetto al settore delle abitazioni di base. Il settore alberghiero turistico e commerciale è anch'esso molto promettente, specialmente in luoghi come Abidjan, Yamoussoukro, Grand Bassam, San Pedro, che stanno vivendo un aumento del turismo e della presenza di aziende internazionali. Ci sono opportunità per lo sviluppo di hotel di lusso, resort, strutture ricettive per viaggiatori d'affari e centri commerciali per soddisfare la crescente domanda di alloggi e servizi di alta qualità. Le imprese italiane nel settore immobiliare e alberghiero possono sfruttare le loro competenze e la loro esperienza per partecipare a progetti di sviluppo immobiliare di medio e alto livello, fornendo servizi di progettazione, costruzione, gestione e consulenza. Inoltre, possono capitalizzare sulle partnership strategiche con aziende locali e investitori per massimizzare le opportunità nel mercato immobiliare in crescita. In sintesi, il mercato immobiliare di medio e alto livello e il settore delle strutture alberghiere turistiche e commerciali offrono ampie opportunità di investimento e sviluppo per le imprese italiane, e la partecipazione in questi settori può contribuire al crescente dinamismo economico della Costa d’Avorio.

PERCHÉ SCEGLIERE LA COSTA D'AVORIO

La Costa d'Avorio

è un Paese che offre un ambiente di libero mercato e di crescita economica in piena espansione, il che lo rende un luogo attraente per gli imprenditori italiani con una visione internazionale e la volontà di affrontare le sfide dei nuovi mercati. Alcuni aspetti e ragioni per scegliere la Costa d'Avorio includono:

  1. Crescita economica: La Costa d'Avorio è uno dei Paesi africani con il tasso di crescita economica più elevato, offrendo numerose opportunità di investimento e sviluppo imprenditoriale.

  2. Ambiente favorevole agli affari: Il governo ivoriano ha adottato politiche volte a migliorare il clima degli affari, semplificando le procedure per la creazione di imprese e garantendo incentivi agli investitori stranieri.

  3. Risorse naturali: Il Paese è ricco di risorse naturali, tra cui petrolio, gas naturale, oro, cacao e altri prodotti agricoli, offrendo opportunità nel settore minerario, agricolo ed energetico.

  4. Posizione strategica: Situata nella parte occidentale dell'Africa, la Costa d'Avorio ha una posizione strategica che la rende un hub commerciale e logistico per il continente, facilitando il commercio regionale e internazionale.

  5. Popolazione giovane e in crescita: Con una popolazione giovane e in rapida crescita, la Costa d'Avorio offre un vasto mercato di consumatori e una forza lavoro dinamica e potenzialmente produttiva.

  6. Infrastrutture in sviluppo: Il Paese sta investendo nella modernizzazione delle infrastrutture, tra cui trasporti, energia, telecomunicazioni e servizi pubblici, migliorando l'accesso e la connettività in tutto il Paese.

  7. Stabilità politica: Dopo un periodo di instabilità politica, la Costa d'Avorio ha riacquistato la stabilità politica e sociale, offrendo un ambiente sicuro e favorevole agli investimenti.

  8. Partner internazionali: La Costa d'Avorio ha stretto legami con partner internazionali, inclusi Paesi europei come l'Italia, che possono facilitare le partnership commerciali e gli scambi economici.

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In sintesi, la Costa d'Avorio offre un ambiente favorevole agli affari, una posizione strategica, risorse naturali, infrastrutture in sviluppo e stabilità politica, che la rendono un'opzione interessante per gli imprenditori italiani alla ricerca di opportunità di investimento in Africa.

OPPORTUNITÀ DEL MERCATO IMMOBILIARE IN COSTA D’AVORIO

Dato il notevole

bisogno di alloggi, sottolineato dall'approvazione del Governo del progetto di edilizia sociale ed economica, si delineano grandi opportunità di mercato per uno sviluppo significativo nei prossimi anni. Questo rappresenta un'opportunità concreta per gli operatori del settore immobiliare, che è già in corso grazie alla presenza sul territorio di importanti realtà locali e di strutture straniere che stanno valutando e investendo in queste opportunità. Il mercato immobiliare offre quindi scenari e opportunità per una vasta gamma di operatori, tra cui operatori finanziari, investitori immobiliari, costruttori, società di prefabbricazione e processi industrializzati per l'edilizia, operatori immobiliari, studi professionali, produttori e fornitori di materiali e tecnologie. Inoltre, il mercato immobiliare prevede delle agevolazioni fiscali. Per poter beneficiare di tali agevolazioni, gli operatori economici privati devono pianificare e sviluppare almeno il 30% di alloggi sociali all'interno del loro programma immobiliare. Grandi opportunità anche in ambito commerciale; Assolutamente sì! L'Italia ha un'eccellente reputazione nel settore dei materiali da costruzione, dei sistemi costruttivi, delle finiture, degli arredamenti e delle tecnologie associate. Il marchio "made in Italy" è ampiamente riconosciuto per la sua qualità, il design e l'innovazione, offrendo quindi grandi opportunità commerciali sia a livello nazionale che internazionale. In particolare, la Costa d’Avorio mostra un interesse crescente verso i materiali da costruzione italiani per la loro durabilità, estetica e sostenibilità. I sistemi costruttivi italiani sono apprezzati per la loro efficienza, flessibilità e risparmio energetico, mentre le finiture e gli arredamenti italiani sono rinomati per lo stile senza tempo, la qualità artigianale e l'attenzione al dettaglio. Inoltre, le tecnologie italiane nel settore edile abbracciano un'ampia gamma di innovazioni, dalle soluzioni digitali per la progettazione e la gestione dei progetti alla domotica e alle tecnologie smart per gli edifici. L'Italia è un leader nell'integrazione di tecnologie avanzate per migliorare l'efficienza energetica, la sicurezza e il comfort degli ambienti abitativi e commerciali. In sintesi, il marchio "made in Italy" nel settore dell'edilizia offre molteplici opportunità commerciali anche in Costa d’Avorio, rappresentando un punto di forza distintivo sul mercato globale. Le imprese italiane possono sfruttare queste opportunità per espandere la propria presenza e offrire soluzioni competitive e all'avanguardia in tutto il mondo. Il settore delle infrastrutture offre diverse opportunità di sviluppo, tra cui:

- infrastrutture: viabilità (autostrade, strade regionali e provinciali, viabilità locali), ponti, aeroporti, ferrovie, porti, reti elettriche, reti fognarie

I settori imprenditoriali offrono diverse opportunità di sviluppo quali:

  • edilizia:

  1. residenziale (moyen standing, haut standing);

  2. sociale (social housing);

  3. scolastica (università, licei, istituti superiori, medie, elementari, asili);

  4. sanitaria (ospedali, centri diagnostici, presidi ospedalieri);

  5. religiosa (chiese, collegi, centri spirituali);

  6. sportiva (stadi, palazzetti, centri sportivi).

  • turismo: hotel, villaggi turistici, ristoranti, bar, locali etc.

  • tecnologie: settore energia, telecomunicazioni, trattamento delle acque, impianti di cogenerazione;

  • artigianale: produzione e lavorazione prodotti:

  1. ecosostenibili (pannelli in fibra di legno, isolanti naturali, energie rinnovabili etc.);

  2. legname (arredamenti, serramenti);

  3. settore edilizio (prefabbricazione, serramenti, sanitari, elettrici, idraulici, pavimentazioni);

  4. settore tessile, lavorazione materie plastiche, trasformazione prodotti agricoli, d’allevamenti ed ittici

  • trasporti: diretti alle persone ed alle attività;

  • rifiuti: centri di stoccaggio, trasformazione dei rifiuti, impianti di distruzione

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OSSERVAZIONE DEL MERCATO IN COSTA D’AVORIO

Le prospettive ed i bisogni

dei mercati della Costa d'Avorio sono diversificati ed evidenziano grandi opportunità nel settore dell'edilizia e nei suoi settori connessi diretti e indiretti. A causa del significativo bisogno di alloggi, causato dall'urbanizzazione in corso, il Governo della Costa d'Avorio ha dichiarato un deficit abitativo di 400.000 unità residenziali sociali. Questo bisogno include anche il mercato dell'edilizia residenziale privata, degli edifici di lusso e degli edifici destinati a scopi produttivi, turistici, religiosi, scolastici, sanitari, sportivi, infrastrutturali, eccetera. Sia il mercato interno che quello rivolto alla diaspora ivoriana sono significativi. Il settore edilizio della Costa d'Avorio, e dell'Africa in generale, si orienta verso la soddisfazione di esigenze che privilegiano una strategia costruttiva improntata alla qualità, sia a livello strutturale che delle finiture. Grazie alla crescita demografica e alla migrazione, gli acquirenti finali di prodotti edilizi sono sempre più attenti all'ottenimento di spazi abitativi funzionali progettati e realizzati con rispetto per il territorio, l'ambiente e i materiali impiegati, senza trascurare il rapporto costo-qualità. Il vasto bisogno di alloggi crea notevoli opportunità nel mercato edilizio, nonché in settori industriali produttivi e di trasformazione correlati.

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